Zuppa di cavolo nero

Premetto che non amiamo particolarmente il cavolo nero, forse uno dei meno marcati della famiglia, il suo sapore blando non ci soddisfa mai appieno...

Lessare i fagioli e schiacciarne una metà con la forchetta.

Tagliare a striscioline il cavolo nero e ammollarlo nell'acqua, assieme alla patata tagliata a dadini.

In un tegame sofrriggere un trito di cipolla e carota, quindi aggiuingervi il cavolo e le patate.

Cuocere fino a che il cavolo non sia ben cotto e le patate quasi spappate, aggiungere acqua durante la cottura per lasciarsi sufficente brodo da creare una minestra,

Verso la fine della cottura aggiungere anche i fagioli, sia interi che schiacciati.

Condire con dell'olio a crudo e volendo insaporire con della salsa di soia (che nella ricetta originale non c'è ovviamente).

Andrebbe servita in una ciotola, con sul fondo dei crostini di pane toscano spolverati di parmigiano grattugiato, così da cvreare una base croccante per la zuppa.